Segretario regionale del Settore Agroalimentare della Ugl Campania
“Ritengo doveroso riconsiderare l’opportunità di far sorgere una fonderia sullo stesso territorio che ha la fortuna di ospitare sorgenti dell’acqua e produzioni agroalimentari di qualità. Riconosco che il contesto economico è problematico ed auspico investimenti che assicurino adeguate ricadute occupazionali nella nostra regione, ma dobbiamo stare attenti a non dissipare il patrimonio agroindustriale della Campania. Scelte errate metterebbero inesorabilmente a rischio non soltanto i lavoratori delle industrie di imbottigliamento, ma un intero tessuto sociale costituito da un silenzioso indotto di microimprese che in quei territori ha tamponato la crisi economica. Regione, Provincia, Enti interessati e parti sociali hanno il dovere di adoperarsi affinché si possa addivenire ad una soluzione che per quanto ci riguarda non può prescindere dalla salvaguardia dal settore agroalimentare”.
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